Si elencano in sintesi le principali strategie del piano strategico Sicilia 2014 -2020 per il settore turistico
- Riconoscere, in conformità con le regole dell’Unione europea, per 3 anni benefici fiscali e contributivi alle imprese che si aggregano;
- Rafforzare ed estendere gli incentivi alle reti di impresa, con specifica attenzione alle imprese turistiche;
- Concedere incentivi economici per gli investimenti superiori a una soglia minima, in conformità con le regole dell’Unione europea, in aree ad alto potenziale turistico;
- Stabilire accordi fiscali per assicurare certezza agli investitori;
- Supportare la semplificazione del processo autorizzativo e della conferenza dei servizi.
- Semplificare i regimi autorizzativi dell’esercizio delle attività che interessano il turismo attraverso la distinzione chiara della linea di confine tra attività imprenditoriale e attività saltuaria;
- La revisione dei regimi di differenti condizioni di esercizio tra attività simili (si pensi ad esempio ai vantaggi fiscali e burocratici connessi all’esercizio dell’agriturismo rispetto a quelli dell’esercizio di un ristorante), spostando il sostegno (nel caso sia giudicato necessario) a tutte le imprese operanti in un’area (ad esempio il territorio montano);
- La tutela del turista/consumatore senza introdurre distorsioni alla concorrenza e barriere all’entrata.
- Supportare attraverso azioni di impulso con i comuni, misure per favorire gli investimenti nel mercato immobiliare
- Consentire l’accorpamento di piccole strutture alberghiere dando un premio di cubatura alle operazioni che contribuiscono alla riqualificazione del paesaggio urbano.
- Semplificare l’iter amministrativo per il cambio di destinazione d’uso degli immobili per le imprese non più remunerative.
- Questa semplificazione andrebbe accompagnata con il pagamento di oneri urbanistici (da parte di chi chiede la trasformazione in unità residenziale) in un intervento tale da consentire un forte sconto a chi chiede di trasformare unità residenziali in strutture alberghiere.
- Consentire la diversificazione delle funzioni (e destinazioni d’uso) degli immobili, in modo tale da favorire un maggiore utilizzo.
- Aiutare le micro e piccole imprese ad adeguarsi alla rivoluzione tecnologica.
- Supportare la formazione di imprenditori, manager e lavoratori soprattutto attraverso strumenti sul lato della domanda come i voucher.
- Riformare il sostegno alle imprese per l’ammodernamento e la costruzione di nuove strutture turistiche. Il supporto finanziario ai progetti di realizzazione e ammodernamento di nuove strutture e infrastrutture turistiche di proprietà privata non dovrebbe essere finanziato con fondi ad hoc, ma attraverso accordi con le banche per ampliare gli strumenti a loro disposizione e abbattere i maggiori costi.
Obiettivi specifici cui si contribuisce:
- Reti d’impresa
- Accesso al credito
- Realizzazione e ammodernamento strutture turistiche
Gli interventi qui proposti hanno l’obiettivo di favorire la ristrutturazione produttiva nel settore dell’ospitalità, in particolare in quella alberghiera. L’obiettivo è aumentare la dimensione media delle imprese, aumentare il numero di strutture ricettive di grandi dimensioni e creare i presupposti per realizzare reti di imprese turistiche.
fonte: Osservatorio Turistico della Regione Siciliana. – Programma Sensi Contemporanei – APQ «Azioni di Sistema per il Turismo»
PIANO STRATEGICO DI SVILUPPO TURISTICO 2014-2020