Scienziati russi dell’Università statale di San Pietroburgo, dell’Università tecnologica di San Pietroburgo e dell’Istituto di ricerca di ingegneria idraulica (RusHydro) hanno determinato quali batteri possono causare la corrosione delle strutture in acciaio nel Mare di Barents.

I risultati sono stati pubblicati sulla rivista scientifica Applied Biochemistry and Microbiology.

La biocorrosione è un problema serio durante il funzionamento delle strutture ingegneristiche nell’ambiente marino. I metalli possono fungere da terreno fertile per alcuni microrganismi marini.

Inoltre, i prodotti di scarto dei batteri che vivono sulla loro superficie hanno un effetto distruttivo sulle strutture.

I microrganismi sono in grado di formare intere comunità di biofilm che hanno una maggiore resistenza alle influenze esterne e sono in grado di colonizzare rapidamente materiali solidi nell’acqua di mare.

Per trovare una soluzione a questo problema, gli specialisti devono disporre di informazioni su quali microrganismi causano la corrosione.

Gli autori del lavoro hanno studiato i microrganismi che si depositano su vari materiali nella zona costiera del Mare di Barents.

Gli scienziati hanno utilizzato metodi genetici molecolari e microbiologici culturali e hanno scoperto quali varianti di batteri che causano la corrosione delle strutture marine dominano nella regione artica.

Nell’ambito dello studio sono state ottenute colture pure di questi microrganismi. Successivamente, i biologi ne hanno studiato le proprietà conducendo una serie di esperimenti per ricreare i processi di corrosione in condizioni di laboratorio.

Gli esperimenti hanno dimostrato quanto velocemente ogni ceppo di batteri può causare la corrosione dell’acciaio, nonché quali cambiamenti si verificano nelle strutture metalliche sotto l’influenza di microrganismi.

“I risultati hanno mostrato che i ceppi batterici isolati in colture pure dalla zona costiera del Mare di Barents possono essere classificati come rappresentanti di una comunità microbica corrosiva.

Come risultato dell’attività microbica, sono stati registrati cambiamenti significativi nella struttura e nella composizione minerale dello strato superficiale dell’acciaio.

Allo stesso tempo, la formazione delle fasi minerali dipendeva dal ceppo specifico del microrganismo”, ha spiegato a RT Dmitry Vlasov, professore del Dipartimento di Botanica dell’Università statale di San Pietroburgo.

Come notano gli autori del lavoro, i risultati dello studio avranno un’applicazione pratica:
consentiranno ai progettisti di selezionare correttamente i rivestimenti anticorrosivi per strutture in acciaio in acqua o di modificare la composizione del materiale di base in modo che sia meno suscettibile ai batteri.

Conclusioni

Lo studio degli scienziati russi ha portato a una serie di risultati importanti:

  • Sono stati identificati i batteri che causano la bio corrosione dell’acciaio nel Mare di Barents.
  • È stata studiata l’attività di questi batteri e i cambiamenti che causano nelle strutture metalliche.
  • I risultati dello studio possono essere utilizzati per migliorare la resistenza alla corrosione delle strutture in acciaio in acqua.

Questi risultati sono un contributo importante alla lotta contro la biocorrosione, che è un problema serio per l’ingegneria civile e navale.

Fonte: Università statale di San Pietroburgo, dell’Università tecnologica di San Pietroburgo e dell’Istituto di ricerca di ingegneria idraulica (RusHydro)

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