La Bioeconomia ricomprende quelle attività economiche che utilizzano bio-risorse rinnovabili del suolo e del mare, come colture agricole, foreste, animali e micro-organismi terrestri e marini per produrre cibo, materiali ed energia.
Della bioeconomia quindi fanno parte il comparto agricoltura, foreste, pesca e acquacoltura e i settori industriali che utilizzano o trasformano biorisorse, come il settore agroalimentare e quello della cellulosa e della carta, e parte dell’industria chimica, delle bio-tecnologie e dell’energia
Le sfide che dovrà affrontare l’agricoltura nel breve e medio periodo.
Si riportano i problemi e le opportunità. Tenete conto che una opportunità a volte è già una soluzione, mitigazione al problema.
I problemi
Limitata redditività a causa della ridotta dimensione media delle aziende agricole
Abbandono del territorio nelle zone svantaggiate a causa di condizioni di vita difficili
Esaurimento della sostanza organica del suolo e scarsità di acqua
Inquinamento del suolo e delle acque • Riduzione delle superfici ad uso agricolo
Impatto del cambiamento climatico sui sistemi agricoli
Contaminanti biologici e chimici nei prodotti agricoli
Specie animali e vegetali aliene
Opportunità/Soluzione
Diversificazione del reddito rurale, riducendo la vulnerabilità derivante dalla volatilità dei prezzi
Aumento del valore aggiunto dei prodotti locali attraverso lo sviluppo sostenibile dell’agricoltura e della produzione di alimenti a livello locale
Identificazione, tutela e valorizzazione della biodiversità locale, dei servizi ecosistemici agricoli con riduzione del degrado del territorio
Valorizzazione e riutilizzo dei residui agricoli per la produzione di bioprodotti e bioenergia
Ingresso nel settore di giovani agricoltori con una migliore qualificazione professionale grazie alle nuove opportunità di reddito
Produzione di biomassa nativa e di colture industriali, specie forestali a rotazione breve (salici, ecc) resilienti in terre abbandonate e marginali
Incremento della quota e della produttività dell’agricoltura e dell’allevamento biologici
Gestione agricola per la sicurezza del cibo e dei mangimi
Misure di adattamento ai cambiamenti climatici (ad esempio coltivazioni a minor richiesta di acqua e fertilizzanti, utilizzo di varietà locali, pianificazione di medio-lungo periodo).
Valorizzare il ruolo dell’agricoltura (compresa l’agricoltura urbana e peri-urbana) e della silvicoltura nella bio-società circolare.
Nel video un esempio di utilizzo delle piante i cui principi attivi sono ancora in alcuni casi sconosciuto alla scienza.
Fonte Agenzia per la coesione