Industria 4.0 è la produzione industriale del futuro, che include la produzione di prodotti e servizi individualizzati, all’interno di ambienti produttivi altamente flessibili; che punta sull’integrazione sia dei consumatori sia dei business partner all’interno dei processi di progettazione e creazione del valore; che promuove l’integrazione della produzione con servizi di alta qualità per realizzare prodotti ibridi.
Un nuovo modello di business, agile, snello, in cui le nuove tecnologie interconnettono oggetti e processi.
Industria 4.0 comporta l’organizzazione di processi di produzione basati sulla tecnologia e su device in grado di comunicare autonomamente tra di loro lungo la catena del valore: ossia un modello di smart factory (fattorie intelligenti) dove i sistemi controllati dai computer gestiscono processi fisici, creando un mondo virtuale e parallelo a quello fisico.
Anche l’agricoltura è coinvolta in questo processo con la cosiddetta agricoltura di precisione in grado di controllare, monitorare e sperimentare nuovi prodotti per vecchi e nuovi mercati si pensi al mondo della ricettazione per i fertilizzanti, al mondo dei principi attivi del metabolismo primario e secondario.
Secondo Confindustria schematicamente, le principali Smart Technology su cui dovrebbe fondarsi l’industria del futuro sono rappresentate da:
Wearables (Wearable Device): i sensori e gli attuatori vengono incorporati nei beni fisici (abbigliamento e accessori) e sono in grado di utilizzare le reti wireless per comunicare e scambiare informazioni tra loro, ma anche di aumentare la capacità di lettura e visione della realtà fisica, agevolando il processo produttivo;
Big data analytics: ossia gli strumenti e le metodologie dedicati al trattamento e all’elaborazione di grandi e varie masse di dati da utilizzare per configurare in maniera adeguata ed efficiente il processo industriale;
Internet of Things, quale connessione ultra veloce di oggetti, macchine e uomini, grazie alla quale vengono scambiate le informazioni sui prodotti e sul funzionamento dei macchinari;
Cloud Manufacturing: la declinazione industriale del cloud computing (internet diffuso), per accedere on demand e open a risorse IT a supporto di processi produttivi e di gestione della supply chain;
Advanced automation: macchine e robot avanzati (o umanizzati), in grado di interagire con l’uomo o effettuare in maniera autonoma e flessibile funzioni produttive (assemblaggio, montaggio, etc.);
Additive manufacturing: la stampa 3D che consente di produrre i beni “adducendo” materiale, in contrapposizione alla tradizionale produzione per sottrazione, utilizzando processi produttivi innovativi e materiali innovativi, tanto che i prodotti sono “stampati” in fase di produzione.
In questo video viene presentato schematicamente il piano strategico del Governo Italiano 2017 – 2020 in materia di Industria 4.0
Acquisire, elaborare, condividere e sfruttare le informazioni è fondamentale per rafforzare o creare rapporti di filiera più stabili e qualificati, produrre prodotti sempre più “cuciti addosso” e integrare nella manifattura tradizionale un’offerta di servizi adeguata e olistica.
Fonte: Confindustria – Governo Italiano –
Rielaborazione: Innovazione Vincente – IV.O