C’è un urgente bisogno di esplorare sistemi alternativi di produzione agricola resilienti al clima che si concentrino sulla resilienza, sull’efficienza delle risorse e sulla gestione delle malattie.
L’idroponica, un sistema di coltivazione senza suolo, sta guadagnando interesse poiché riduce la dipendenza dal terreno agricolo e dai pesticidi e può essere implementata in aree con scarsa qualità del suolo, mitigando così gli effetti negativi degli eventi meteorologici estremi.
La patata è una coltura alimentare essenziale coltivata in tutto il mondo ed è una fonte principale di sicurezza alimentare nei paesi sottosviluppati. Tuttavia, a causa dei cambiamenti climatici, è previsto che si verifichi una significativa perdita di idoneità del terreno per la produzione di patate, portando quindi a una perdita di resa delle patate.
Recentemente, sono emersi numerosi studi di caso per evidenziare il progresso dei sistemi agricoli idroponici che offrono una soluzione promettente alla produzione massiccia di mini tuberi di patate ad alta efficienza.
Questo articolo ha valutato i metodi idroponici popolari e dimostra come l’idroponica sia emersa come la risposta a lungo termine, sostenibile al problema ricorrente dell’accesso insufficiente a stock di semi di patate di alta qualità.
La ricerca e innovazione (come l’intelligenza artificiale, le nanoparticelle e i rizobatteri promotori della crescita delle piante) potenzialmente aumentano la produzione di tuberi per pianta in circostanze di crescita idroponica ottimali.
Attraverso significative riforme nei sistemi di produzione alimentare senza suolo (in particolare per le patate), è possibile affrontare l’approvvigionamento alimentare di una popolazione in rapida crescita.
Poiché i sistemi idroponici sono produttivi e facilmente automatizzabili senza suolo e condizioni ambientali ottimali, il futuro dell’agricoltura idroponica è promettente.
In conclusione, il sistema idroponico / aeroponico offre una migliore resa e produttività delle colture risparmiando acqua, energia e spazio. Pertanto, può essere la scelta alternativa per un’agricoltura sostenibile moderna.